mercoledì 2 dicembre 2009

Ricetta Antica della Cera per modellazione

Questa ricetta di cui ora parlerò è una procedura antica per realizzare in casa la cera, ho acquisito questa pratica quando frequentavo la Scuola dell'Arte della Medaglia nella Zecca di Roma. Con questa cera realizzavamo tutte le modellazioni su ardesia, ma si adatta facilmente alla creazione di gioielli o microsculture, si liscia e lucida come tutte le altre così come si porta a fondere.

Ingredienti:
Cera vergine d'api
Carnauba
Colore ad olio ( preferibilmente bianco )

Mettete in un barattolo di vetro a bagnomaria e a fuoco lento una quantità x di cera vergine d'api insieme ad una stessa quantità x di carnauba, proporzioni quindi 1:1, quando i due ingredienti si sono sciolti mescolate bene il tutto, sucessivamente aggiungete una punta di colore bianco ad olio e rimescolate.
Lasciate pure a bagnomaria il tutto e preparate una superficie piana antiaderente, potrebbe trattarsi anche del tavolo da cucina (purchè non in legno) tanto gli ingredienti sono in prevalenza naturali. Con una pezzetta e un goccio di olio rendete la superficie ancora più isolante e a questo punto versate la cera al centro cercando di non spostarvi.
Il contatto con la superficie fredda farà in modo che questa pur allargandosi non si espanda troppo e creerà uno spessore di circa 5 mm.
Naturamente più è la cera preparata maggiore sarà la superficie, per cui consiglio di fare una piccola prova per iniziare.
Vedrete che appena verserete il composto questo tenderà ad indurirsi e a staccarsi già ma dovrete aspettare cmq che la cera sia completamente fredda.
A questo punto staccatela e potete anche spezzarla in varie parti e nel fare questo dovete far caso al "rumore", se sentite che si spezza va bene se invece non lo fa la cera è troppo molle e dovete aggiungere più carnauba ( che la fa indurire) .
Questo aggiungere o mettere carnauba varia a seconda della stagione, è normale che d'inverno è meglio che sia meno rigida.
Ora la cera è pronta ad essere usata con spiritiera e attrezzi per realizzare le vostre modellazioni.
La maggior parte dei gioielli che vedete in questo blog sono realizzati così.
Per altri consigli in merito chiedete pure!!

Buon lavoro
Paola

5 commenti:

leonardo ha detto...

E'l'unico sito espilcito per chi e' interessato a modellare la cera grazie alla bravura della PRO.
Paola Demuro

Leonardo

Unknown ha detto...

Buongiorno Paola,
intanto grazie per aver reso pubblico il tuo sapere, ammirevole...
Fra tutte le ricette confrontate la tua è quella che conosco ed è quella più semplice e pura,
Vorrei chiederti consiglio: devo realizzare una scultura di grandi dimensioni secondo te devo variare la ricetta?
e che difficoltà potrei avere nella pigmentazione della cera per modellare?
ti ringrazio in anticipo
mentre attendo tua risposta
cordialmente
Pamela Vindigni

paolademuro ha detto...

Gentile Pamela,
Ho paura che tu abbia già risolto..se non fosse così vorrei sapere le dimensioni di questa scultura...1metro? Nel caso di una scultura di grandi dimensioni, che ovviamente sarà vuota al suo interno..altrimenti peserà esageratamente e di conseguenza sarà anche molto cara... Io andrei con la plastilina o l'argilla, seguiterei con un calco in più parti, anche se non ci sono sottosquadra e applicherei sul negatico in gesso la cera modellabile molto morbida ( meno carnauba quindi..) per poter plasmare la superficie e non perdere nessun dettaglio...a quel punto però è necessario un controstampo in gesso. Insomma un lavoro non indifferente.. Ma si può fare..;)

Unknown ha detto...

Essa receita não pode ser milenar! A cera de carnaúba e do Brasil e ela sobrou descoberta em 1500.

Unknown ha detto...

Ciao Paola, lavoro in un asilo e vorrei sapere se con questa ricetta ottengo una cera modellabile adatta all'utilizzo con i bambini tipo la cera che si usa negli asili waldorf.
grazie per rispondermi
Chiara